La val dei Mocheni è un tesoro naturalistico che cela anche una serie di piccoli musei, alcuni sorti su iniziativa privata, testimoni della cultura mochena.
Museo Mineralogico
Questo museo didattico si trova a Palù del Fersina/Palai en Bersntol, a pochi passi dal Bersntoler Kulturinstitut, ed è stato pensato come collegamento per la miniera dell’Erdemolo, Gruab va Hardimbl.
Nei due piani in cui è divisa la struttura si ha la possibilità di osservare le stupende esposizioni di minerali e attrezzi da lavoro utilizzati dai minatori; il museo inoltre, grazie anche ad una saletta con proiezione di filmati, tratta anche la storia di Palù del Fersina e degli abitanti della valle e di come essi convissero con l’attività dei canopi/knòppn. Inoltre permette di comprendere l’importanza delle risorse naturali presenti nel territorio e di come esse siano state fondamentali per il lavoro nelle miniere.
Museo Mineralogico
Loc. Paoar
Palu’ del Fersina – Palai en Bersntol (TN)
Per info e prenotazioni
Telefono: + 39 3463627221
oppure +39 0461550001
Il Museo Pietra Viva
Il museo Pietra Viva è un viaggio guidato dai gemelli Pallaoro alla scoperta del mondo dei minerali. Il museo, nato dalla grande passione per i minerali dei gemelli Pallaoro, alla più classica sezione espositiva unisce la possibilità di vivere direttamente delle esperienze dedicate al mondo dei minerali, e non solo. All’interno spicca la ricostruzione del più grande geode (una cavità naturale nella roccia rivestita di cristalli) rinvenuto nelle alpi dai due fratelli.
Attraverso i metalli viene raccontata la storia della valle del fersina, con interessanti spunti su pratiche dell’età del rame, usanze e modi di vivere tipici della valle.
Orari d’apertura
Martedì: dalle 14 alle 17
Mercoledì: dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 17
Giovedì: dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 17
Venerdì: dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 17
Sabato: dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 17
Domenica: dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 17
Sito web: http://www.museopietraviva.it
Numero telefono guida: 3200636924
Museo del paracarro
Il museo del paracarro si trova nella parte iniziale della pista ciclabile che da Canezza porta a Palù del Fersina.
Questo museo è senza dubbio tra i più originali dell’intera regione, voluto da Dario Pegoretti, il museo raccoglie infatti molte rocce stradali provenienti da tutto il mondo (con un occhio particolare al Trentino ovviamente). L’idea nacque quando Pegoretti (cicloamatore ed ex operatore tecnico sulle strade trentine), notando queste pietre ammassate in un deposito perché non più a norma, considerò che esse provenivano dalle strade che avevano fatto la storia del ciclismo e volle rendere loro omaggio. Le pietre infatti sono dedicate, tramite una piccola targhetta, ognuna ad un campione del ciclismo, portando così la mente del visitatore ai tempi delle mitiche imprese di questo sport.
Museo del paracarro
Via Castel Rocca, 20,
Canezza (TN)
Pergine Valsugana
Per info e prenotazioni
E-mail: pegorettidario@alice.it